lunedì 26 aprile 2010

L'amore è un lusso


Questo mi è capitato di pensare oggi, "l'amore è un lusso", roba da ricchi.
Non pensiate erroneamente che mi stia riferendo a chissà quale storia d'amore per una donna, anche se il discorso ha parecchie cose in comune...

Guardavo le moto che sonnecchiano nel mio box, vecchie signore gloriose, anche se non da palmares da incorniciare, ma da domeniche di un ragazzo spese per la loro perfetta messa a punto o anche solo da chilometri fatti con passione e gioia;
così davanti a quel vecchiume ben spolverato, mi sono reso conto di non avere più oramai il tempo per vivere qualche bella avventura con loro, risucchiato in quotidiani tragitti casa-ufficio-palestra in sardomobile, senza neanche la loro compagnia, per paura che me le possano portar via.

Di non avere neanche abbastanza tempo, per dimostrare la mia devozione nei loro confronti con visite "risolutorie" una volta per tutte dal loro "medico"di fiducia...

Mi sono reso conto che vorrei comprarmi una moto anonima, nuova, posteggiabile e altrettanto affidabile per godere almeno andando e tornando dall'ufficio... Senza impicci, senza perdite del poco tempo che mi rimane e che ora sto spendendo per scrivere le mie quattro cazzate qui.

Mi sono reso conto che l'amore per le mie vecchie signore da corsa, è roba da ricchi, non monetariamente, ma ricchi di tempo, ricchi dentro, di anima.

E io sono un pò come gli altri oramai, sono un poveraccio!

Fratello di una generazione, che a trent'anni manco saprebbe pensare di tirar su famiglia, imballata in continui stage e alla rincorsa del sapere totale ma assolutamente settoriale, il che significa saper ben poco della vita.
Imballata dentro il concetto di "essere il proprio lavoro", e poi nient'altro.

Dove l'usa e getta regna sovrano, e le motociclette non le ama quasi più nessuno, dove ci conosciamo tutti sui social network e poi ci si rende conto che gli amici "veri", quelli che restano anche quando piove m@@da, stanno sulle dita di una mano...

Dopo vado ad accarezzare il serbatoio lucido della mia amica in cortile, mi fumerò una sigaretta con lei, zitti sul cavalletto, le sussurrerò una parola dolcissima vicino...

Così come una crepa che si allarga, il mio cuore pomperà emozioni, così crescerò diverso da tutti gli altri, motociclista e migliore.

1 commento:

Enrico ha detto...

Gran bel modo di tornare dopo più di un mese di silenzio! :-)

Solo una cosa, che per l'appunto hanno cercato di insegnarmi a un coglionissimo corso al lavoro, per la verità senza gran successo: il tempo è una grandezza inviolabile. Sta a noi sfruttarlo nel migliore dei modi dandoci delle priorità...