mercoledì 20 gennaio 2010

Laverdone Cafè nero bollente!




Il Black strike 750 in questione è stata una delle ultime creature della mai abbastanza compianta Laverda, ritratta in queste foto è l'esemplare finito su Motociclismo del '99 e su altre testate compresa la prova che fece Catchart a Rijeka.
A onor del vero questa doveva essere un "preserie" un pò particolare, data la presenza dei cerchi Marchesini e dell'impianto di scarico completo della F1, e del motore non proprio di serie...
Comunque fosse, in anni dove la Speed triple era il nuovo punto di riferimento per le naked da sparo, la bella Laverda così fatta aveva un centone di cavalli e pesava 185kg veri con una ciclistica sopraffina e un interasse da 125 (1350mm) che le Buell ancora si sognavano...
Tradotto, era una moto imbattibile!
Peccato per il tracollo finanziario e per l'affidabilità meccanica tutta da comprovare, anche se non è raro trovare in giro gli ultimi 750 ottovalvole a iniezione con parecchi chilometri sulle spalle, fatevi un giro su youtube e cercate "the perfect corner".

1 commento:

Superpantah ha detto...

Bella davvero, altro che speed e robe simili giapponesi.
Io girai a Vallelunga con la versione carenata (formula) in versione Cup. Che piacere era guidarla, mi ricordo che si toccavano le carene in piega e l'interasse corto causava qualche scodinzolamento di troppo in frenata ma era maneggevole e stabile in curva.
Peccato sia scomparsa.